Finalmente

Finalmente è finito il festival della (non) canzone italiana.

Cominciavo ad averne le palle piene delle persone che mi fermavano per strada a chiedermi cosa ne pensavo del bacio tra fedez e chemical o delle tettine finte di ferragnez eccetera. Qualcuno mi ha addirittura fermato mentre salivo sull’autobus, con tanto di valigetta piena di cazzi miei, se avessi per caso l’intenzione di farmi chiara ferragnez, per consolarla e darle la possibilità di vendicarsi del marito pederasta. Qualcuno mi sa dire perché mai dovrebbe essere una performance, o una notizia degna di nota, il fatto che un ragazzino di merda si metta a distruggere i fiori sul palco dell’ariston? Solo una testa di cazzo sarebbe capace di fare una cosa simile, io no. Se mi avessero dato la possibilità di salire su quel fottuto palco, la prima cosa che avrei fatto sarebbe stata di andare da amadeus, che ora tutti chiamano ama come se fosse un loro compagno di merende, per dirgli di chiudere il becco una volta per tutte e di non spappolarci le palle con le sue frasi del cazzo banali e scontate, da persona falsa e ipocrita quale è. Perché io lo so che ama avrebbe volentieri preso a calci nel culo quell’imbecille che ha distrutto i fiori e poi l’ho visto come detestava stare lì a farsi coglionare dal suo amico fiorello. Una bella coppia, proprio. Ma poi chi ha vinto? Quello che avrebbe dovuto vincere e si sapeva già da prima di natale e così via, solo che poi a quei personaggi che sono lì mica gliene frega qualcosa di chi ha vinto, per loro è soltanto una vetrina di passaggio per poi mettersi a vendere copie o farsi ospitare dalle trasmissioni radiofoniche eccetera eccetera, vabbè cosa volete che vi dica, sono totalmente d’accordo con quelle persone che detestano benigni, chi si crede di essere quel ciucciacazzi? E poi davvero, non c’erano in giro nelle vicinanze, che ne so magari nella zona di Ventimiglia o Bordighera, un vero esperto della Costituzione italiana? Dobbiamo sempre farci fare le lezioncine e pendere dalle labbra di un comico? Non appena ho realizzato, domenica mattina, che anche questo sanremo ce lo siamo levati dalle palle, ho tirato finalmente un sospiro di sollievo, e che cazzo! Basta con queste stronzate del festival e menate varie, intanto la canzone italiana è una cacata pazzesca, se penso che quella papera di elodie è considerata una brava cantante, allora va bene tutto, perfino mia nonna cantava sotto la doccia ma nessuno le ha mai detto: ti voglio sposareee! Con tutto che mia nonna era davvero una gran bella gnocca, altro che elodie e le sue amichette del cazzo. Per non parlare di quello che si è presentato sul palco con dei mocciosi di otto o dieci anni, a starnazzare stronzate ridicole vabbè, lasciamo perdere, ahh gianni morandi, il mangia merda, lo stavo dimenticando, babbeo del cazzo. Ma cosa dici, demente! Quanti anni ha poi? centocinquanta? Ma perché non vai a funghi invece di romperci le palle con la tua voce idiota! Per non parlare dell’ospitata delle mummie, tipo gino paoli, sembrava di assistere ad una scena di weekend con il morto, anzi col rincoglionito. Ma per carità! Tutto qui quello che sapete fare? Non c’è stato nessuno in grado di proporre qualcosa di innovativo a livello musicale, nessuno ha presentato un testo contro il potere, oppure contro la guerra, quindi contro zelensky o putin, o anche un testo leggero accompagnato da buona musica sperimentale, si sono semplicemente limitati a fare e dire stronzate di basso livello culturale e artistico, con l’assistenza all’esordio del presidente della repubblica, ci mancava solo bergoglio e si era al gran completo. Ma la cosa di livello più infimo possibile è stata sicuramente la penosa esibizione di chiara ferragnez in un monologo assurdo e totalmente campato in aria, l’autocelebrazione della mediocrità e della superficialità, un discorso del cazzo recitato quasi a memoria con una voce fastidiosa con un accento merdoso e una faccia di culo, ma forse lei voleva dire al marito che poteva farsi inchiappettare dal primo trans di passaggio e lei non avrebbe assolutamente detto niente, per poi rimangiarsi tutto a cose fatte, della serie: la coerenza della vipera!

E io che pensavo che l’edizione del 1979 avesse toccato il fondo, davvero non capisco come si può scendere a questi livelli. Ma forse sto dicendo una serie di cose illogiche e ho dato aria alla bocca per sparare una cazzata dopo l’altra, per esempio se penso a quelle due balenghe di giorgia e elisa, mi viene in mente che hanno una voce degna di nota, mica cazzi. In ogni caso se dovessi prendere come esempio la faccia di un’artista non esiterei neanche per un attimo a prendere elisa, cazzo a parte che ha veramente le palle e poi sa il fatto suo, questo glielo devo riconoscere, l’unica cosa che non capisco è perché deve abbassarsi ad andare al festival di sanremo, davvero, non riesco a spiegarmelo, boh.. ma anche giorgia eh.. forse sono andate perché tutte e due hanno vinto la loro edizione duecento anni fa, quindi le hanno chiamate a cazzo, così, per fare audience e tutto il resto. Adesso basta, mettiamoci seduti ad aspettare la prossima brutta notizia, tipo guerra mondiale o povertà assoluta di tutto il mondo tranne i rettiliani eccetera.

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